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giovedì 28 luglio 2011

Costituito il distretto urbano del commercio





E’ stato sottoscritto stamani, a Palazzo Nervegna, un Protocollo di intesa sul “Distretto urbano del commercio” con i rappresentanti della Camera di Commercio di Brindisi, della Confcommercio e della Confesercenti.
Per il Comune di Brindisi erano presenti il Vice Sindaco Mauro D’Attis e l’Assessore ale Attività Produttive Francesco Renna.
Il protocollo d'intesa per la costituzione del Distretto urbano del commercio è stato sottoscritto da Comune di Brindisi, Camera di Commercio di Brindisi, dalle locali Confcommercio, Confesercenti, C.N.A., U.I.L. e ADOC di Brindisi, dalle associazioni Proattivamente a.p.s., Brindisi di Tutti e Mamadù di Brindisi.

OBIETTIVI:
Il Distretto Urbano del Commercio finalizza le sue azioni al perseguimento di tre principali obiettivi:
1. coordinare l’offerta commerciale complessiva, per specializzarla e tipizzarla sempre più non solo in funzione della domanda esplicita, ma anche dei bisogni non espressi dalla popolazione;
2. sostenere commercialmente i flussi di visitatori attratti dalla vivibilità, ma anche dalle molteplici iniziative socio-culturali organizzate nella città;
3. realizzare una struttura di Town Centre Management, attraverso la rifunzionalizzazione del vecchio Cinema-Teatro “Di Giulio” (di proprietà dell’Amministrazione Comunale) ed una diversa destinazione commerciale della storica Piazza Mercato e delle strutture immobiliari pubbliche che su di essa si affacciano.

STRATEGIA:
La strategia del Distretto Urbano del Commercio sarà implementata attraverso il perseguimento di cinque obiettivi strategici chiave:
- Obiettivo 1 ‐ Migliorare l’accessibilità e la mobilità nell’area-obiettivo;
- Obiettivo 2 ‐ Migliorare la qualità degli spazi pubblici e la loro fruibilità;
- Obiettivo 3 ‐ Sviluppare attività di marketing e promozione del Distretto;
- Obiettivo 4 ‐ Aumentare il livello di sicurezza nell’area dell’intervento;
- Obiettivo 5 - Costruire un sistema di conoscenze e di governance pubblico-privato per lo sviluppo del Distretto Urbano del Commercio.
Questi obiettivi strategici sono stati identificati attraverso un’attenta analisi e valutazione dei punti di forza e di debolezza della rete commerciale cittadina e dovranno essere sviluppati e gestiti da un Tavolo di Lavoro Unitario da costituire con la partecipazione di tutti gli stakeholders (Enti Locali, Associazioni Imprenditoriali, Organizzazioni Sindacali, Associazioni Culturali e del Terzo Settore, Movimenti ambientalisti, ecc.)
I soggetti sopra indicati saranno impegnati con risorse e idee a sostenere la nascita e lo sviluppo di questa nuova modalità di organizzazione del commercio urbano, riconoscendone il forte grado di innovazione nella prospettiva di una valorizzazione dell’offerta urbana come azione collettiva di sistema in risposta alla crescente affermazione competitiva dei poli commerciali extraurbani, peraltro in sintonia con quanto già avvenuto in altre esperienze internazionali.
Per ciascuno degli obiettivi strategici sopraelencati sono stati individuati specifici interventi ed azioni che contribuiscono in modo fattivo al raggiungimento degli obiettivi stessi. Si tratta di azioni che vanno a completamento dei programmi già oggi esistenti e che risultano coerenti con i più generali piani di sviluppo della città, con particolare riferimento al Programma di Rigenerazione Urbana.






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