Si susseguono sino a creare assuefazione ed indifferenza nelle istituzioni e negli organi di controllo le segnalazioni da parte di numerosi cittadini che non vogliono arrendersi allo stato di degrado in cui versano diversi quartieri della città. Numerose le zone abbandonate a se stesse per la mancanza di interventi ordinari già programmati ma anche per lo svolgimento di attività che anziché produrre benefici creano ulteriori situazioni di incuria e pericolo. A questo scenario si aggiunge il venir meno di controlli del territorio non solo in zone marginali e/o periferiche ma addirittura in centralissime come nel caso di Via Appia dove il disordine ed il degrado sono ormai di casa. Edifici abbandonati e aree pubbliche invase dalle erbacce e dai rifiuti, cassonetti maleodoranti, tombini ricettacolo di rifiuti e di animali sinache discariche all’aperto di rifiuti speciali. In quest’ultimo caso ci riferiamo al materiale di risulta di “carotaggi” abbandonato in quella che un tempo era un’area adibita a distributore di carburanti. Ci chiediamo: tutto ciò è possibile in una città che ama definirsi normale!?!?
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