BENVENUTI!!!

Benvenuti, oggi iniziamo una nuova esperienza che ci vedrà impegnati al vostro fianco nelle piccole e/o grandi problematiche quotidiane...

martedì 29 marzo 2016

PIANO PARCHEGGI CITTA' DI BRINDISI



                                                   Risultati immagini per strisce blu parcheggi brindisi


L’ADOC di Brindisi presa visione dei contenuti della delibera Commissariale n.22, concernete la disciplina dei parcheggi nel Comune capoluogo, esprime soddisfazione per il recepimento di quanto da anni denunciato circa la mancata applicazione delle disposizioni di legge da tempo in vigore. Nello specifico, ci preme sottolineare la disponibilità di posti gratuiti riservati alla sosta in alternativa agli stalli a pagamento: 7.793 stalli di cui 4.425 “bianchi” e 3.368 a pagamento distinti per “residenti Zona CS”, “Abbonati”, a ”Tariffa Oraria”, “Eventi” ed a “Fasce”, “nel pieno rispetto del disposto normativo di cui al Regolamento di Attuazione del Nuovo Codice della Strada, ovverossia del rispetto del parametro della corrispondenza della misura del numero degli stalli a pagamento inferiore al 50% e quella della misura degli stalli non a pagamento superiore al 50% del numero totale degli stalli, di cui all'art.7, comma VIII, del Codice della Strada (Cassazione Civile n.116/2007)”. I riferimenti legislativi sono parte integrante del dispositivo di delibera commissariale, pertanto, rappresentano a nostro avviso una vera e propria autodenuncia circa la non corretta gestione del piano sosta in questi anni. Una situazione protrattasi nel tempo esponendo i cittadini ad aggravio di costi, ad illegittime sanzioni ed a contenziosi dinanzi il Giudice di pace. Anche la pubblica amministrazione non è uscita indenne per danni economici relativi ad introiti non esigibili e spese legali quando chiamata a risponderne. Per quanto sopra, chiediamo l’annullamento dei procedimenti in corso, richiesta che sarà posta all’attenzione del Commissario prefettizio nei prossimi giorni con apposito documento da parte dell’avvocatura dell’ADOC.   Ritornando al piano sosta, solo nel centro storico saranno 919 gli stalli liberi contro gli 883 a pagamento di cui 455 con agevolazione. Non mancano anche nel nuovo piano alcune criticità. Partiamo dal mancato riferimento nei costi orari della frazione di ora. Attualmente nella zona Cs il costo della sosta oraria è pari a 1 euro con possibilità di pagamento di frazione di essa a partire da 50 cents possibilità non contemplata nel nuovo documento. Altro aspetto quello relativo alla realizzazione degli stalli in conformità con regolamenti e Codice della strada e la loro fruibilità considerata l’attuale ubicazione immediatamente a ridosso di intersezioni stradali, dispositivi per disabili o a passi carrabili o occupati dai cassonetti dell’immondizia senza trascurare il rispetto del patrimonio artistico ed architettonico. Accogliamo con favore l’abbattimento del costo degli abbonamenti per i residenti ( 40 euro annui + 10 di istruttoria ) rimaniamo perplessi circa il costo degli abbonamenti per i lavoratori pari a 230 euro annui ( compresi costi istruttoria ) tenuto conto del pagamento in un'unica soluzione senza possibilità di rateizzazione attraverso sistemi di ricarica mensile. Costi che possono lievitare ulteriormente nel caso di rinnovi semestrali traguardando la cifra di 240 euro annui. Una situazione che porterà inevitabilmente all’occupazione degli stalli liberi presenti nel centro storico commerciale vanificando in parte la disponibilità di parcheggi a favore di quanti intenderanno  raggiungere la zona per le attività commerciali o per altro. Sarebbe stato auspicabile nell’ambito delle zone a sosta libera l’individuazione di stalli a disco orario per garantire il ricambio specie lungo le arterie principali. L’introduzione di nuovi sistemi di pagamento fanno da contraltare alla mancata introduzione di nuove tecnologie per agevolare il controllo da parte degli ausiliari, contrastare il fenomeno dell’evasione ed abbattere i costi e gli adempimenti burocratici a carico dell’utenza. Avevamo suggerito l’introduzione di pass ed abbonamenti dotati di microchip la cui validità potrebbe essere rilevata all’istante attraverso strumentazione elettronica in dotazione agli addetti. Una soluzione che consentirebbe il rinnovo o le ricariche attraverso circuiti abilitati senza costi aggiuntivi ed inutili e dispendiose perdite di tempo. Rimaniamo contrari circa il pagamento della sosta in zone come il presidio ospedaliero  mentre sul fronte delle sanzioni riteniamo ingiuste quelle comminate oltre la sosta. Guardando alla stagione estiva, essendo riportate in delibera zone di sosta lungo il litorale, auspichiamo la messa in funzione del parcheggio del complesso residenziale “Acque chiare” avendo il Comune in veste di custode giudiziario avuto parere favorevole da parte del Tribunale di Brindisi per la messa in funzione al fine di evitare pericoli per la circolazione ed onerose sanzioni per i cittadini alle prese ogni anno con gli stessi problemi.    


      

Nessun commento:

Posta un commento