E’ un vero e proprio disservizio di proporzioni
insostenibili quello che stiamo registrando in queste settimane causato da
Poste italiane a migliaia di cittadini brindisini, residenti nel capoluogo,
costretti a lunghissime file presso gli sportelli di Piazza Crispi per il
ritiro della corrispondenza. Alla disorganizzazione societaria si aggiungono i
problemi legati alla riduzione di personale e quindi ad un vero e proprio “servizio
alternato” nei quartieri con frequenza inaccettabile. Disservizi e disorganizzazione
dovuta anche al fatto che le consegne, quando effettuate, specie nel caso delle
raccomandate indirizzate alle attività commerciali o dei servizi, avvengono in
orari di chiusura costringendo numerosi cittadini al ritiro presso gli uffici
della Società con inutili ed estenuanti attese oltre a costose perdite di tempo.
Alle problematiche sopra esposte si aggiungono quelle legate al mancato recapito
dei bollettini relativi alle utenze domestiche determinando ritardi nei pagamenti
con il rischio di incorrere in ulteriori aggravi di spese. Richiamiamo l’attenzione
di Poste Italiane per il ripristino delle condizioni ottimali di svolgimento
dei servizi erogati all’utenza nel rispetto degli standard previsti dalla carta
dei servizi sottoscritta con le associazioni dei consumatori. Invitiamo nel
contempo i cittadini a continuare a segnalare le problematiche riscontrate ed eventualmente
in caso di violazioni a ricorrere alle procedure di conciliazione per veder
rispettati i propri diritti. Adoc Brindisi ricorda che i propri uffici ubicati
in Corso Umberto I, 85 - sono aperti dal
Lunedì al Venerdì dalle ore 17.30 alle 19.00 e che eventuali segnalazioni
possono essere trasmesse all’indirizzo mail brindisi@adocpuglia.it o al numero
S.O.S. Adoc 3490733840.
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