Il Comune capoluogo,
purtroppo, in più occasioni, domina la ribalta delle cronache locali e non solo
per gli sprechi e le opere incompiute. In questi anni abbiamo avuto modo di
segnalare i limiti posti a carico di alcune fasce di cittadini specie nel
settore della mobilità urbana. Ricordiamo, ad esempio, le carenze progettuali
legate alla realizzazione del sottopasso pedonale di Via Torpisana per quanto
concerne la fruibilità dell’opera da parte dei disabili e non solo. Purtroppo,
prendendo visione di progettualità in corso di realizzazione, ci rendiamo conto
del perdurare di gravi disattenzioni come nel caso del cantiere di Via Del Mare
dove sarà realizzato un sovra passo pedonale che rappresenterà un’opportunità
per molti ma non per tutti. Andiamo oltre sul fronte della mobilità urbana
chiedendo che fine abbiano fatto i progetti di apertura del terminal bus
ubicato al rione Perrino. Un’opera costata centinaia di migliaia di euro dotata
di tutti i servizi necessari per i viaggiatori tenuta chiusa, in stato di
abbandono, costringendo nel frattempo i viaggiatori ad attese senza poter
disporre di servizi igienici, di ripari contro le avverse condizioni meteo ed
esposti a pericoli legati alla circolazione di mezzi a ridosso delle zone di sosta.
In questi giorni prendono forma i lavori di realizzazione di un rondò all’ingresso
del quartiere “Bozzano”. Un’opera tanto attesa che, almeno stante quanto si sta
verificando in corso realizzazione rischia di rappresentare anziché una soluzione
ai problemi legati alla viabilità un’ulteriore criticità. L’impressione è che
gli interessi di un operatore di telefonia abbia la priorità rispetto agli
interessi della comunità. Queste sono solo alcune delle problematiche di cui
l’Adoc si fa carico di divulgare nella
speranza che chi ha potere decisionale prenda in seria considerazione le giuste
aspettative dei cittadini, ne gioverebbe l’intera collettività.
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