Al Sindaco
Dott. Consales Cosimo
All’ Assessore ai LL.PP.
Dott. D’Angelo Cosimo
All’Assessore Parchi cittadini – Igiene Urbana.
Dott. Monetti Antonio
Al Dirigente settore LL.PP.
Ing. Cafaro Pietro
Al Comandante della P.M.
Dott. Nigro Teodoro
Comune di Brindisi
Oggetto:
Richiesta urgente di messa in sicurezza “ Parco Cesare Braico “
Con la presente, per chiedere quanto in oggetto in
considerazione delle continue segnalazioni e la consequenziale verifica dello
stato dei luoghi che ha evidenziato il perdurare di situazioni che potrebbero
determinare grave pregiudizio per la tutela della salute e la sicurezza dei
cittadini frequentanti la struttura. Nel considerare ormai trascorsa la fase
degli inviti ad intervenire, sia attraverso documenti ufficiali sia tramite
organi di informazione, riteniamo sia giunto il momento di agire celermente e
con atti concreti al fine di mettere in sicurezza l’importante infrastruttura
divenuta negli anni, oltre che punto di riferimento per migliaia di cittadini, luogo
“idoneo” per l’organizzazione di eventi patrocinati dalla pubblica
amministrazione, nonché sede di un’ istituto scolastico che accoglie
giornalmente centinaia di studenti e di operatori del settore. Una situazione
che se da una parte conferma l’importanza del luogo per la città dall’altra
determina forti preoccupazioni circa la possibilità che si verifichino eventi
spiacevoli. Sono diversi gli interventi che chiediamo vengano eseguiti partendo
dalla sistemazione e la messa in sicurezza dei punti di accesso al parco, viste
le condizioni di impraticabilità di lunghi tratti di marciapiede lungo la
centralissima Via Appia e la pressoché
inesistente segnaletica orizzontale per gli attraversamenti pedonali. All’interno
del complesso immobiliare è evidente la trascuratezza e la pericolosità degli
spazi dedicati ai giochi per i bambini e del verde, con piante che andrebbero
opportunamente monitorate e manutenzionate. Quanto sopra al fine di prevenire
ed evitare quanto avvenuto nelle scorse settimane ( 4 settembre ) con la caduta
sul fronte di Via Appia di due alberi di pino ad alto fusto che solo per caso,
vista la tarda ora, non hanno arrecato grave nocumento alle persone. Ci
chiediamo , a distanza di settimane dall’evento, prima ancora se esiste un
piano di manutenzione del verde e quindi di prevenzione, se siano stati
effettuati dei rilievi per verificare la sicurezza dell’intera area,
considerato che in questi giorni registriamo interventi solo lungo il versante
perimetrale. Ciò che desta, oltremodo, preoccupazione è lo stabile abbandonato
che insiste nella struttura sia per la pericolosità dell’immobile sia per la
facilità con cui diversi cittadini, molti dei quali ragazzi, hanno facile
accesso per non parlare poi delle aree a ridosso divenute vere e proprie
discariche all’aperto. Purtroppo, né manifestazioni né denunce hanno contribuito a risolvere il
problema. Persino la sottoscrizione del comodato d’uso per 30 anni avvenuta in
data 7 Giugno 2013 tra ASL , proprietaria dell’immobile, e Comune di Brindisi non
ha contribuito a risolvere i problemi nonostante tale passaggio fosse ritenuto
propedeutico agli interventi di messa in sicurezza e riqualificazione. Per
quanto sopra, l’ADOC di Brindisi ritiene indispensabile un’informativa su tempi,
atti e modalità di intervento, considerata l’importanza dell’argomento e gli
effetti negativi sulla sicurezza e sulla
salute che il perdurare della situazione potrebbe determinare a danno dei
cittadini dato lo stato di pericolosità ed abbandono dei luoghi.
In attesa di un cortese riscontro,
auspicando nell’interesse del cittadino nel più breve tempo possibile, si
coglie l’occasione per porgere Distinti Saluti.
Brindisi
li, 25 Settembre 2014
Il Presidente Provinciale P.T.
Sig.
Zippo Giuseppe
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