Riceviamo numerose segnalazioni da parte di cittadini indispettiti che paventano un illegittimo trattamento dei loro dati personali contenuti nel Pubblico Registro Automobilistico. Nello specifico sono diversi coloro i quali ricevono presso le proprie abitazioni avvisi concernenti la scadenza relativa alla revisone del mezzo di proprietà. Un servizio potremmo definirlo quando a svolgerlo è il centro revisioni autorizzato di fiducia quindi nel caso in cui vi è stato già un rapporto con consequenzaiel rilascio delle autorizzazioni per il trattamento dei dati personali. Nei casi di denuncia invece trattasi di mezzi da sottoporre a primo controllo di revisione e quindi mai assoggettati a tale adempimento nè tantomeno le comunicazioni giungono da concessionari che svolgono oltre ad operazioni di vendita anche attività di manutenzioen e revisone autoveicoli.D aqui il dubbio sulla legittimità di accedere alle banche dati del P.R.A. per fini commerciali. Il Garante della Privacy ha trattato l'argomento con provvedimento n. 1709295 del 11 marzo 2010 chiarendo e disciplinando la materia. In sintesi si autorizza l'invio degli avvisi fermo restando l'assenza nelle comunicazioni di messaggi promozionali o pubblicitari. Resta intesa, inoltre, il rispetto della normativa circa il deposito ed il trattamento dei dati acquisiti.
Per visonare il testo integrale del provvediemento clicca qui sotto:
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=centro%20revisione%20auto%20trattamento%20dati%20personali&source=web&cd=7&cad=rja&sqi=2&ved=0CE4QFjAG&url=http%3A%2F%2Fwww.garanteprivacy.it%2Fgarante%2Fdoc.jsp%3FID%3D1709295&ei=VV2OUbzxBobF2QWO8ICgCg&usg=AFQjCNHlTAGqud-c6R6sFQ2lnGfIi94cFQ
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