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lunedì 18 marzo 2013

SCUOLA INFANZIA "MONTESSORI": SIANO INDIVIDUATI I VANDALI!!!




In relazione alle dichiarazioni dell’amministrazione comunale di Brindisi per voce del Sindaco Cosimo Consales circa la volontà di installare delle grate di protezione presso la scuola “Montessori”, a seguito dei reiterati raid vandalici, la scrivente dichiara la propria assoluta contrarietà. Più volte, in questi anni, abbiamo avuto modo di denunciare lo stato di completo abbandono in cui versa l’area che ospita la scuola dell’infanzia “Montessori” oltre che l’attigua “Livio Tempesta” chiedendo a gran voce un maggiore controllo del territorio non solo per preservare il patrimonio comunale ma anche e soprattutto per tutelare l’incolumità dell’intera popolazione scolastica. Continuiamo ad interrogarci sul fatto se sia in sicurezza fruire di una struttura che è stata oggetto di “visite indesiderate” con possibili manomissioni di impianti o di azioni che possono comunque mettere a rischio la salute di chi la frequenta.   Annunciare l’installazione di grate del costo di oltre ventimila euro riteniamo sia oltre che uno spreco di denaro, che la collettività brindisina non può assolutamente permettersi, anche e soprattutto un segno di resa verso delinquenti che andrebbero puniti anziché sfidati con l’installazione di nuove barriere. L’idea lanciata dal primo cittadino sin dalla campagna elettorale circa l’abbattimento delle barrire e dei muri fin troppo diffusi in città l’abbiamo condivisa ed è per questo che chiediamo maggiore coerenza e l’adozione di provvedimenti che pongano fine ad un degrado sociale che sta assumendo aspetti preoccupanti. Non sta a noi suggerire quali siano le soluzioni, l’auspicio è quello di veder assicurati alla giustizia quanto prima coloro i quali ritengono che il bene comune possa essere violato e devastato con la garanzia, comunque, di rimanere impuniti. Invitiamo i cittadini a collaborare con le forze dell’ordine per contribuire ad identificare i responsabili mentre all’amministrazione comunale chiediamo di farsi promotrice di un’iniziativa di sensibilizzazione e di coinvolgimento della cittadinanza per fronteggiare in maniera determinata il problema.

                                                                                           UFFICIO STAMPA ADOC

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