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domenica 26 febbraio 2012

AGEVOLAZIONI PER I CONSUMI IDRICI: CHE SIA LA VOLTA BUONA?


Agevolazioni per le famiglie a basso reddito per i consumi di acqua e costi di depurazione. E' quanto emerso da un incontro della giunta regionale pugliese che sarà posto al vaglio dell'Autorità idrica. Circa 400mila le famiglie interessate che potrebebro usufruire dei benefici a decorrere dal 1 Gennaio 2013 al 2017 grazie ai 110 milioni di euro messi a disposizione per coprire le minori entrate derivanti da fondi UE e di Coesione (ex FAS). Nel frattempo aumenteranno i costi per i soggetti ritenuti più agiati economicamente. Ad oggi salvo modifiche dell'ultima ora dovrebebro essere tre le fasce di reddito cui è rivolta l'agevolazione. La prima fascia comprende le famiglie con un reddito Isee sino a 7.500 euro, 350 mila la platea stimata. A queste famiglie verrebbero garantiti consumi pari a 100 litri al giorno comprensivo dei servizi di depurazione e fognatura, per un totale di 36 metri cubi annui. La seconda fascia comprende le famiglie con almeno 4 figli minori e con un reddito Isee sino a 20mila euro, 5.195 il numero stimato. In questo caso verrebbe garantita una fornitura pari al fabbisogno di 300 litri al giorno comprensivo dei servizi di depurazione e fognatura, per un totale di 110 metri cubi annui. La terza fascia, infine, riguarda i nuclei familiari in condizioni di particolare disagio o che necessitino di un significativo maggior quantitativo di acqua e con un reddito Isee di 11.600 euro, alle quali si potrebbe garantire la fornitura idrica indispensabile per tre componenti, pari a 150 litri al giorno, comprensivo dei servizi di depurazione e fognatura, pari a 55 metri cubi annui.
Che sia la volta buona? Dopo la falsa opartenza annunciata non più tardi di un anno addietro i consumatri aspettano i provvedimenti promessi con la speranza che a piccoli benefici per pochi non faccia da contraltare un salasso per molti. Ricordiamo che l'acqua è un bene vitale che andrebbe garantito.     

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