COMUNICATO STAMPA
Destano perplessità le dichiarazioni dell’assessore allo
sport del Comune di Brindisi, Oreste Pinto, in riferimento all’atto vandalico
perpetrato ai danni di quella che doveva ma non lo è mai stata una struttura
sportiva ubicata nel quartiere Perrino. La nostra sensazione, contrariamente a
quella esternata dall’assessore, è che il quartiere sia vittima di un
atteggiamento punitivo non solo da parte di chi non ha a cuore le sorti della
città ma anche di una politica “disattenta” ai bisogni dei cittadini pronta a
scaricare il faldone del degrado e dell’incuria sulla comunità. Non sappiamo a
quando siano riconducibili i danni rilevati, un dato è certo: dopo la
ristrutturazione degli spogliatoi con annessi servizi ed impianti nel Novembre
2012 in vista dell’installazione di una tendopoli, mai realizzata, per le note
vicende dell’epoca, nel 2015 avemmo modo di commentare un episodio analogo con
annesse dichiarazioni di condanna ed intenti rimaste sulla carta. Nel frattempo
a distanza di oltre 10 anni dalla realizzazione il campo di gioco non ha mai
visto lo svolgimento neanche di un allenamento. Si apprende nel frattempo che
la struttura rientra tra quelle oggetto di convenzione per la manutenzione e la
custodia. Un dato paradossale per il dispendio di risorse nonostante l’indisponibilità
della struttura e la mancata fruibilità da parte dei ragazzi del quartiere e
non solo. Chiediamo ancora una volta una maggiore attenzione verso le periferie.
Purtroppo è l’ennesimo intervento che siamo costretti a fare proprio in
considerazione del degrado della zona e l’assenza di manutenzione degli spazi
pubblici per non parlare dello stato in cui versano alcuni immobili comunali ed
infrastrutture. L’impressione è che a Palazzo di città nonostante le
passeggiate la storia sia sempre la stessa!
Brindisi li, 2 Ottobre 2018
IL
PRESIDENTE PROVINCIALE
IMMAGINI ATTI VANDALICI 2015 |
INGRESSO SPOGLIATOI |
IMMAGINI ATTI VANDALICI 2015 |
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