Si è tenuta nella
mattinata odierna, presso l’Aula Magna “Paolo Borsellino” dell’ITT GIORGI di Brindisi,
l’iniziativa denominata “L’Amore non ha lividi”, organizzata dal medesimo Istituto
in collaborazione con l’ADOC provinciale ed il contributo di Talìa, Scuola d’arte drammatica della Puglia. Si è voluta così celebrare la
giornata mondiale contro la violenza sulle donne con un momento di approfondimento
e sensibilizzazione. Gli intervenuti
hanno saputo alimentare nei numerosi ragazzi/e presenti spunti di riflessione.
La legislazione vigente,
le forme di tutela, partendo dalla Convenzione di Instanbul, sono state oggetto
dell’intervento dell’Avv. Massimo Protopapa che ha descritto il lungo e
difficoltoso percorso intrapreso verso una maggiore tutela del genere femminile.
Quanto sopra, attraverso l’affermazione di principi fondamentali tuttora del
tutto o in parte disattesi.
I luoghi comuni, una
visone distorta della realtà, un errato approccio culturale al fenomeno sono
tra gli elementi caratterizzanti un video realizzato dall’ADOC e fatto visionare
nel corso dell’incontro.
Né è seguito il commento
della Dott.ssa Francesca Cafarella che si è soffermata proprio sugli aspetti di
cui sopra offrendo anch’essa l’opportunità di riflettere sul modo diffuso e
comune di intendere un rapporto sentimentale prevaricando ogni forma di
rispetto. La violenza si manifesta sotto diverse forme da quella fisica a
quella economica passando da quella psicologica tutte atte ad annullare l’individuo.
Il quadro della situazione
territoriale, le misure di prevenzione e di contrasto al fenomeno sono state il
filo conduttore dell’intervento del Vice Questore Aggiunto, Dirigente della
squadra mobile di Brindisi, Antonio Sfameni che ha inteso sottolineare l’importanza
di avere maggiore contezza del fenomeno. Nel dialogo avuto con gli studenti
sono state evidenziate situazioni tipiche di un “amore malato” che fa da preludio a numerosi fatti di cronaca.
A fare da intermezzo
agli interventi momenti musicali sul tema ed un’interpretazione teatrale a cura
degli allievi della scuola Talìa che hanno saputo catturare l’attenzione dei
presenti in un’atmosfera drammatica e al tempo stesso pregna di riflessioni.
La conclusione dei
lavori è stata affidata al Presidente provinciale ADOC, Giuseppe Zippo, che nel
ringraziare l’ITT Giorgi e quanti hanno contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa,
ha rivolto un pensiero alle donne che in questo periodo combattono la loro battaglia
di libertà e dignità a volte in solitudine.
Il Presidente ha annunciato
l’intenzione di avviare, a breve, un’azione di sensibilizzazione nei confronti
della Procura della Repubblica, la Regione Puglia e della ASL affinché venga
attivato anche nel nostro territorio regionale il “CODICE ROSA” presso i Pronto
Soccorso al fine di intercettare tutte le forme di violenza nei confronti delle
donne per evitare che tali episodi vengano derubricati in semplici “infortuni
domestici”.
Uno strumento già
operativo in altre realtà che contribuirebbe
ad avere, anche per la nostra, dati più attendibili circa l’entità del fenomeno
che ha già assunto livelli allarmanti.
La Dirigente scolastica, Maria Luisa Sardelli, nel ribadire l’importanza
della rete di collaborazioni tessuta nell’interesse dei ragazzi ha inteso
rivolgere un ringraziamento agli intervenuti con l’impegno di proseguire il
percorso intrapreso al fine di affrontare temi di grande attualità ed interesse
per la collettività
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