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venerdì 11 gennaio 2013

Vertenza avvisi accertamento Tarsu: il Comune accoglie le richieste di ADOC.

                                              

In riferimento agli avvisi di accertamento Tarsu per differenza di metratura o per adeguamento metri quadri dichiarati e metri quadri catastali, l’Amministrazione comunale – preso atto delle istanze dell’Adoc e dei singoli cittadini che si sono rivolti alla stessa Amministrazione – ha deciso di andare incontro alla collettività ed ha dato mandato al concessionario Abaco di rateizzare l’importo dovuto.
Non solo.
Sia nel caso in cui tale importo sarà versato (entro 60 giorni dall’avviso) per intero sia che esso venga versato a rate, lo stesso non subirà alcun aggravio.

Ad ogni modo, gli operatori dello sportello del concessionario Abaco sarà a disposizione per qualsiasi chiarimento e per eventuale aiuto in caso di rettifiche catastali.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI

3 commenti:

  1. E come contestare l'errato calcolo di metri quadri indicato dal concessionario nell'avviso di accertamento?
    Considerato che al Catasto le consistenze sono indicate in vani e NON in mq, che nelle planimentrie ivi depositate non sono indicati i Mq, dovremo farci carico di pagare un perito per una perizia giurata e quindi di un commercialista per fare ricorso avverso l'avviso de qua?

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    1. Non c'è bisogno di rivolgersi ad un professionista per far valere i propri diritti. Se ha riscontrato delle discordanze tra i mq contestati e quelli reali deve semplicemente richiedere, presso l'agenzia del territorio sita nel rione S. Chiara, la planimetria in scala 1:200 non le costa nulla. Con la suddetta planimetria dovrà recarsi presso ABACO e con l'ausilio degli addetti può compilando un'istanza di autotutela richiedere la rettifica dei mq contestati. sarà il concessionario secondo accordi intrapresi a comunicare il tutto al catasto che si è impegnato entro sessanta giorni a rettificare o comunque a dare una risposta. Il periodo necessario per le verifiche comporterà la sospensione del periodo di pagamento quindi non rischierà di incorrere in sanzioni anche dovesse non avere ragione. Tenga conto, comunque, che i mq contestati sono l'80% della superfice accertata. Per ulteriori informazioni rimaniamo a sua disposizione, può contattarci presso il nostro sportello provinciale o attraverso e - mail brindisi@adocpuglia.it o al numero 3490733840

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    2. In merito conosco a sufficienza la normativa.
      Recarsi presso l'ABACO con la planimetria -come peraltro fatto in precedenza per situazioni aventi ad oggetto lo stesso tributo- significa vedere l'impiegato che con riga e matita tenta un calcolo sconnesso quanto approssimativo con annesse sue lamentele.
      Insomma di certo non v'è garanzia di un calcolo "scientifico".
      Per di più farsi fare il calcolo dallo stesso ente che ha emesso l'atto è ridicolo. Piuttosto sarebbe opportuno che l'ufficio indicasse il modo, i valori e quindi il procedimento di calcolo come ogni avviso di accertamento dovrebbe opportunamente indicare.

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