BENVENUTI!!!

Benvenuti, oggi iniziamo una nuova esperienza che ci vedrà impegnati al vostro fianco nelle piccole e/o grandi problematiche quotidiane...

venerdì 4 gennaio 2013

I CONSUMATORI NON FANNO... "SALDI" DI GIOIA!!!

                                                         

Partito il conto al rovescio per l’avvio dei saldi come ogni stagione è una corsa ai numeri su quanto spenderanno le famiglie e sull’affluenza nei negozi. Una mancanza di rispetto, riteniamo, nei confronti dei consumatori, i cui pensieri e possibilità sono ben  lontani dalle previsioni. Non sarà certamente il 2013 a modificare i comportamenti dei consumatori né tantomeno le "occasioni" dei saldi che al di là delle percentuali di sconto praticate nascondono prezzi a dir poco improponibili per alcuni tipi di merce specie nel settore abbigliamento e calzature. Fatte salve queste premesse riteniamo azzardato il monitoraggio sul periodo dei saldi che contrariamente a qualche anno addietro non è più confinato nelle date ufficiali ma viene puntualmente preceduto da promozioni ed operazioni commerciali di fidelizzazione della clientela che altro non sono che saldi durante tutto l’arco dell’anno complice l’assenza di controlli. Più volte abbiamo come ADOC auspicato un anticipo dei saldi nel periodo natalizio al fine di alleviare le sofferenze economiche delle famiglie ed ottimizzare le seppur residue risorse disponibili il più delle volte impiegate per regali inutili pur di celebrare un'occasione di festa. Purtroppo abbiamo sempre registrato l'opposizione dei commercianti e delle associazioni di categoria. In questa giungla non resta che confidare nella correttezza dei commercianti al fine di garantire un equo trattamento verso tutta la clientela anche per coloro i quali non sono raggiunti da sms e mail o altro.  Venendo alla data di avvio dei saldi da alcuni approfondimenti effettuati tra i consumatori riteniamo che a soffrire maggiormente della crisi attuale saranno i punti vendita di abbigliamento con una spesa media pro capite che si aggirerà intorno alle  95 euro per gli adulti sino ad arrivare alle 110 euro per il settore abbigliamento e calzature per bambini. Un dato che cercherà di contrastare il calo dei consumi sarà indubbiamente la percentuale di sconto praticata in partenza dagli esercizi commerciali. Già in questi giorni abbiamo riscontri circa prodotti scontati del 50% ed oltre anche su prodotti in franchising. Fermo restando quanto previsto dalle garanzie di legge riguardo gli acquisti in saldo il consiglio che diamo è quello di pianificare gli eventuali acquisti per non farsi prendere dalla frenesia seguita da ripensamenti. E' bene acquistare prodotti utili e che possono integrarsi con quanto già in possesso oltre a scegliere sempre e comunque con un occhio puntato all'utilizzo futuro  tralasciando le mode del momento e puntando sul classico sempre in voga. L'ADOC nell'ambito delle attività di monitoraggio rivolte al settore del commercio nel periodo dei saldi comunica che è attivo il numero S.O.S. ADOC 3490733840 oltre all'indirizzo e mail brindisi@adocpuglia.it per segnalare eventuali abusi. 


                                                                                                          Ufficio stampa ADOC 

Nessun commento:

Posta un commento