Già nei giorni addietro avevamo contattato la Gema per avere notizie circa l'invio degli avvisi relativi alla Tarsu. Nonostante le rassicurazioni circa l'invio da pare della direzione centrale della documentazione ai contribuenti brindisini abbiamo inteso inviare nella mattinata odierna una richiesta ufficiale al Sindaco di Brindisi affinchè in attesa del ricevimento dei bollettini si procedesse ad un rinvio della scadenza della prima rata. Quanto sopra nonostante la pubblicazione degli avvisi pubblici che se da una parte garantisco l'informativa per legge dall'altra possono essere ignorati dai contribuenti con le conseguenze del caso. In molti inoltre stanno confondendo gli adempimenti relativi alla Tarsu con quelli relativi all'Imu, un'imposta che negli ultimi mesi ha un pò distolto l'attenzione dei cittadini su altre scadenze. Con un comunicato diramato da poco l'amministrazione ufficializza una decisione che va nella direzione auspicata da ADOC. Prendiamo atto della celerità e dell'attenzione mostrata, un buon viatico nella direzione di una maggiore attenzione verso le problematiche cui i cittadini sono costretti a vivere quotidianamente.
Di seguito il testo del comunicato stampa dell'amministrazione comunale.
Visti i ritardi con cui stanno giungendo a casa dei brindisini gli avvisi di pagamento della prima rata della TARSU, l’Amministrazione comunale, con un provvedimento in corso di adozione, ha deciso di far slittare la scadenza del pagamento della prima rata del tributo dal 31 maggio al 15 giugno senza nessun aggravio in termini di sanzioni accessorie sui cittadini.
Rimangono, altresì, confermate come da delibera del Commissario prefettizio le altre tre scadenze previste per il 31 Luglio, 30 settembre e 30 novembre.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI
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