E’ trascorso oltre un anno dalla vertenza condotta dall’ADOC UIL sull’edilizia scolastica ed in particolare sullo stato di pericolosità e di degrado della scuola dell’infanzia “Cervellati”, situata nel centralissimo quartiere Cappuccini di Brindisi.
I documenti di denuncia poi le riunioni sino all’affollatissima assemblea con i genitori alla presenza dell’assessore alla Pubblica istruzione Cosimo De Michele e dell’Ing. Gaetano Padula. In seguito l’intervento degli organi di controllo e la decisione da parte dell’amministrazione comunale di dare una diversa sistemazione alle centinaia di bambini che per anni vivevano una situazione limite.
La nostra azione è proseguita con l’individuazione di nuovi spazi idonei. Numerosi gli incontri effettuati finalizzati alla sistemazione dei bambini e al contestuale avvio dei lavori di ristrutturazione della “Cervellati”.
Ebbene con grande emozione oggi constatiamo che sta per completarsi un percorso con l’imminente consegna dei lavori di restauro della scuola.
Una struttura bellissima e funzionale, visti i lavori effettuati che hanno riguardato infissi, porte, intonaci, solai, servizi ed impianti. Insomma, un scuola degna di tale nome anche se per dichiararla tale speriamo si aggiungano, ne siamo certi, gli interventi di sistemazione degli spazi esterni.
Riconosciamo all’amministrazione maggiore attenzione al tema dell’edilizia scolastica, più volte auspicato, in considerazione anche della pubblicazione del bando per il recupero della “Pizzigoni”.
Invitiamo a proseguire sulla strada intrapresa per il superamento delle criticità più volte denunciate, individuando risorse e predisponendo interventi anche per quelle strutture che pur non essendo di proprietà comunale, come nel caso di Corte Tirolo, ospitano situazioni di degrado e precarietà.