AVVISI ACCERTAMENTO TARSU: LE CONSIDERAZIONI DI ADOC.

                                            

  

L’ADOC esprime piena soddisfazione per l’esito della vertenza relativa alle migliaia di avvisi di accertamento Tarsu. Dalla nota emessa dall’amministrazione comunale di Brindisi e dalle decisioni adottate riteniamo di aver rappresentato, a giusta ragione, i legittimi interessi di oltre duemiladuecento  contribuenti brindisini alle prese in questi giorni con le richieste di pagamento di importi per omessa dichiarazione o rettifica che vanno da poche centinaia di euro a diverse migliaia. Altri cinquemilaottocento avvisi sono in arrivo per un totale di oltre ottomila. Se da una parte rimaniamo del parere che sia giusta l’azione di recupero effettuata dalla pubblica amministrazione per un principio di equità fiscale che consenta anche di poter traguardare livelli di tassazione e di qualità dei servizi più accettabili, non potevamo però trascurare le gravi sofferenze economiche subite dalle famiglie ed una serie di concause che hanno comunque originato situazioni anomale radicate nel tempo ed oggetto di accertamento. Venendo alle richieste avanzate e fatte proprie dall’amministrazione è stata garantito il potenziamento del Front – office ed un’assistenza tecnica rivolta ai cittadini non solo per le informazioni ma anche per dare quel giusto supporto per la soluzione di specifiche problematiche come nel caso della revisione delle superfici catastali. Nello specifico in caso di discordanza tra quanto contestato e  situazioni  reali che non avrebbero dovuto dar origine agli accertamenti i contribuenti possono compilare apposita istanza disponibile presso gli sportelli del concessionario ABACO che si farà carico della trasmissione all’agenzia del territorio per la rettifica dei dati. La procedura sospende i termini di decorrenza per i pagamenti e prevede un impegno dell’agenzia del territorio per l’effettuazione delle eventuali correzioni entro  sessanta giorni. In riferimento ai pagamenti originariamente previsti in un’unica soluzione entro ed esclusivamente i sessanta giorni pena l’applicazione di ulteriori sanzioni ed interessi è stata ottenuta la rateizzazione di pagamento secondo la tabella allegata con l’ applicazione degli aggravi al minimo. Ai contribuenti, fermo restando quanto messo a disposizione, consigliamo, comunque, di verificare la correttezza dei dati riportati negli avvisi e tutto quanto necessario ai fini della validità della richiesta di pagamento, non escludiamo infatti che possano esserci degli errori. Quanto ottenuto, ci teniamo a sottolinearlo, è il frutto di un confronto e di un’apertura che riteniamo positiva da parte dell’amministrazione comunale di Brindisi rappresentata dal Sindaco Consales, l’assessore Lo Martire e la dirigente del settore tributi la Sig.ra Destino Mirella.  Si è dimostrato in questo caso di uscire dai consueti ed ormai superati schemi burocratici che hanno creato in passato solo disaffezione e disagi non solo economici per i contribuenti. Un buon auspicio per il futuro.  ADOC  nel rinnovare il proprio impegno nel rimanere vigile sui problemi della città  ribadisce la propria disponibilità ad accogliere le istanze dei cittadini – consumatori.

Brindisi li, 11 Gennaio 2013

Il Presidente provinciale

       Zippo Giuseppe      

IMPORTI	N° RATE
Sino 500	10
Da 500,01 a 1000	14
Da 1000,01 a 2000	18
2001,00 a 5000	24
Da 5001,00 ed oltre	36