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lunedì 3 settembre 2012

DORMITORIO VIA PROV.LE S. VITO: SI CHIEDA AIUTO ALL'ONU!!!



A S.E. Il Prefetto
Dott. PRETE Nicola
Piazza S. Teresa

Al Presidente della Provincia
Dott. Ferrarese Massimo
Piazza S. Teresa

Al Sindaco
Dott. Consales Cosimo
Piazza Matteotti

72100 – Brindisi


Oggetto: Dormitorio Via Provinciale S. Vito

La scrivente associazione interviene sull’argomento in oggetto  dando seguito alle numerose segnalazioni dei cittadini residenti in prossimità della struttura ed in considerazione di importanti aspetti quali la tutela dei diritti civili, la vivibilità urbana e l’ordine pubblico venuti meno o che rischiano di esserlo per l’immediato futuro.
Nello specifico, fermo restando l’indifferenza e la trascuratezza registrata negli anni di maturazione di tale scempio sociale ed in considerazione delle difficoltà economiche che non aiutano nell’individuazione di percorsi celeri per la risoluzione del problema riteniamo, comunque, che ogni sforzo debba essere profuso affinchè si giunga quanto prima ad una soluzione.
Intanto, preoccupa i residenti della zona lo stato di abbandono in cui versano gli ospiti della struttura sia per le condizioni igienico sanitarie sia per le possibili azioni di protesta che potrebbero maturare nel tempo  incidendo anche su aspetti legati all’ordine pubblico.
Sempre in tale ambito preoccupano pericolose e possibili contiguità tra ambienti delinquenziali locali e  egli stessi immigrati sulle quali non siamo a conoscenza dell’esistenza di un’attività di monitoraggio per scongiurare fenomeni di sfruttamento nel mondo del lavoro distorcendone le regole a discapito di diritti e remunerazioni ed il coinvolgimento in attività illecite.
Tutti aspetti che incidono direttamente o indirettamente sulla popolazione locale.  
Intanto se una rete, almeno in parte, può coprire le vergogne dall’altra non può rappresentare una soluzione ad un problema che necessita, invece, di risposte immediate. Non è contradditorio quanto affermiamo rispetto a  quanto sopra enunciato rispetto anche e soprattutto alle precarie condizioni economiche degli enti.
Ci permettiamo, pertanto, com’è nostra abitudine, di suggerire un coinvolgimento dell’ONU.
E’ paradossale, a nostro modo di vedere, quanto sta avvenendo. Brindisi da una parte ospita un’organizzazione, l’ONU, capace di intervenire in risposta ad importanti emergenze umanitarie sparse nel mondo nel giro di poche ore, dall’altra vede di difficile soluzione una sua emergenza.
Per le motivazioni sopra evidenziate, pensiamo che alla richiesta di aiuto della comunità locale sicuramente le disponibilità non mancheranno.

Distinti saluti.


   Il Presidente Provinciale
Zippo Giuseppe

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