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lunedì 6 agosto 2012

PULIZIA SPIAGGE TRA POLEMICHE E SCAMBIO DI ACCUSE: E I CITTADINI...TRA I RIFIUTI!!!




Di tutto potevamo aspettarci ma  che ad intervenire su uno dei temi fortemente sentiti dai brindisini, quello relativo alla pulizia delle spiagge, sia l’ex assessore all’ecologia della giunta Mennitti, spettatore non pagante di una serie di disservizi puntualmente denunciati negli scorsi anni dalla scrivente, questo proprio non lo possiamo accettare. Rivendicare oggi attività, frutto non di tempestive scelte politiche ma di lunghe ed estenuanti battaglie dei cittadini supportati da associazioni e organi di informazione, e richiamare l’attenzione dell’attuale amministrazione verso un operato più accorto ci sembra fuori luogo ed una presa in giro per migliaia di cittadini ormai stufi delle prese in giro e dei giochetti politici che servono solo a non risolvere i problemi. Il responso elettorale personale e non d’altronde è un utile riscontro a quanto affermiamo. Chi ha avuto la possibilità oltre che l’onore di amministrare dovrebbe solo fare autocritica per ciò che non è risuscito a costruire per la collettività più volte trascurata, accusata e quel che è peggio strumentalizzata per coprire i disservizi e le incapacità. Per chi oggi ha funzioni amministrative l’invito che rivolgiamo e di non ripercorrere gli errori del passato e di farsi carico dei problemi anziché ricercare responsabilità che con il passare del tempo potrebbero diventare anche proprie. Ormai siamo alla vigilia di l’ennesimo Ferragosto brindisino fatto di disagi e polemiche. Non serve più anticipare i tempi e con largo anticipo richiedere interventi che comunque dovrebbero rientrare nella normale amministrazione. Quello che continuiamo a registrare è la strafottenza della pubblica amministrazione verso i cittadini che vedono disattese persino diritti sanciti da ordinanze in materia di balneazione. La mancanza di controlli agevola questo stato di cose e completa un quadro a dir poco desolante. Lo ribadiamo è necessario un confronto ed un monitoraggio sulla qualità dei servizi offerti all’utenza. Non un’esigenza la nostra ma uno strumento previsto per legge che sarebbe comunque di grande aiuto per la crescita della città.            

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