Bonifica discariche abusive

Apprendiamo, a mezzo stampa, dell’avvio di operazioni di bonifica di aree soggette a discariche abusive sul territorio di Brindisi. Attività commissionata dall’amministrazione comunale direttamente alla società Monteco. Non è dato sapere il costo dell’operazione, né tantomeno i criteri di scelta delle aree. La mappatura, infatti, non è frutto dell’attività della pubblica amministrazione, il cui compito è quello di dettare priorità in base alla pericolosità e quantificazione degli interventi, ma della stessa società incaricata. Ci chiediamo, quindi, se tale provvedimento sia in misura adeguato alle situazioni di degrado e pericolosità presenti sul territorio. Sulla base di tali interrogativi legati ai costi di tali operazioni e all’effettiva risoluzione dei problemi ci chiediamo quando supereremo la logica dell’emergenza per passare alla prevenzione. In questo contesto l’ADOC non si sottrae nel dare il proprio contributo avanzando ancora una volta la richiesta di attivare servizi utili alla cittadinanza per scongiurare situazioni di pericolo e di degrado dettate per lo più da mancanza di conoscenza, mezzi e disponibilità economiche da parte dei cittadini. Discorso a parte quello relativo a chi dello smaltimento illecito dei rifiuti ne fa un’occasione di profitto. Parlando di servizi da attivare nell’immediato pensiamo allo smaltimento dell’amianto attraverso la sottoscrizione di una convenzione con aziende certificate. Una soluzione già sperimentata in altre realtà che sta portando benefici ai cittadini attraverso l’applicazione di prezzi economici, all’ambiente che risulta più tutelato e alle stesse amministrazioni non più costrette ad operare nell’emergenza e a fare i conti con le ristrettezze economiche. La stessa cosa la proponiamo per le piccole quantità di inerti e/o accessori edili e per le palme affette da puntuerolo rosso il cui smaltimento corretto risulta insostenibile per il privato cittadino se pensiamo ai costi di estirpazione e conferimento in discarica autorizzata. Qualcuno avrà da obiettare che tutto ciò ha un costo anche per l’amministrazione, noi invece riteniamo che l’attivazione di tali servizi possano rappresentare un beneficio anche economico per la collettività evitando interventi in situazioni di emergenza e danni irreversibili all’ambiente. Non a caso abbiamo fatto cenno a tre tipi di rifiuti che sono poi quelli che abitualmente ritroviamo nelle discariche abusive. Auspichiamo, pertanto, l’adozione di tali provvedimenti prima ancora del contrasto ai comportamenti illeciti, invitando nel contempo l’amministrazione ad evitare di colpevolizzare sempre e comunque i cittadini. Brindisi è sotto gli occhi di tutti si trova nella situazione attuale per il venir meno non solo del senso civico ma soprattutto per una serie di inadempienze di cui bisogna farsi carico se si vuole bene al territorio.