Si è svolto, nella serata di ieri, nel quartiere La Rosa, il primo incontro dell’iniziativa “Dal Rifiuto alla Disponibilità” promossa dall’ADOC in uno con la Società Monteco consistente in una campagna di ascolto, direttamente nei quartieri, sul tema della raccolta differenziata. Presenti all’incontro, con i cittadini, il Segretario provinciale UIL Antonio Licchello, la responsabile della comunicazione Monteco la Dott.sa Sonia Dello Preite, il Presidente dell’Adoc provinciale Zippo Giuseppe, oltre ai responsabili della Uil Pensionati e dell’Uniat Cosimo Zuccaro e Raffaele Curti. L’iniziativa ha visto una partecipazione attiva degli abitanti del quartiere che hanno avuto modo di esternare le loro difficoltà nell’effettuare la raccolta e le aspettative per il miglioramento del servizio. Il quartiere La Rosa, dai dati forniti dalla Monteco, risulta essere un punto di riferimento per i risultati ottenuti nei primi mesi di avvio della raccolta porta a porta. Un dato che deve essere da stimolo per il superamento di alcune criticità esposte dai cittadini per traguardare quantitativi sempre più consistenti. Per affrontare alcune problematiche i cittadini hanno chiesto maggiore informazione e la disponibilità, sia da parte dell’amministrazione comunale che da parte dell’impresa, ognuno per le proprie competenze, a mettere in campo azioni utili per la soluzione. Un limite nel servizio è stato riscontrato nella struttura dei cassonetti per il conferimento del vetro e dell’alluminio che costringe i cittadini a lunghe e pericolose operazioni per l’inserimento dei materiali. Un sistema che se da una parte trova giustificazione nella necessaria selettività dei materiali stessi dall’altra non incentiva certo le operazioni di conferimento. Per queste motivazioni è stata chiesta la possibilità di affiancare alla raccolta della carta e della plastica anche quella dell’alluminio e del vetro. Altro capitolo quello riguardante la distribuzione dei sacchetti e la possibilità di averne in dotazione anche per l’umido e l’indifferenziato in considerazione anche della messa al bando delle buste in plastica e l’introduzione di buste biodegradabili con costi che incidono maggiormente sulle tasche dei cittadini. La realtà demografica del quartiere La Rosa è costituita da numerosi cittadini anziani che andrebbero maggiormente sensibilizzati sul tema della raccolta dei rifiuti, cittadini che in molti casi sono assistiti da persone che hanno difficoltà nella comprensione della lingua italiana e nella lettura delle modalità di conferimento. Alle criticità emerse sono seguiti suggerimenti mirati sia al miglioramento del servizio che all’implementazione tenendo conto delle caratteristiche del quartiere. Grande attenzione è stata rivolta, ad esempio, allo smaltimento dei residui di attività di giardinaggio e allo smaltimento degli oli vegetali. Due temi importanti che potrebbero essere risolti con la fornitura di compostiere e l’attivazione di un punto di raccolta oli vegetali nei quartieri onde evitare il raggiungimento dell’unico centro situato nella zona industriale. I cittadini hanno, inoltre, chiesto la realizzazione di isole ecologiche per poter far fronte a situazioni di “emergenza” e l’adozione di sistemi che portino benefici ai cittadini o alle comunità più virtuose. L’ADOC in uno con la Segreteria confederale UIL si ritiene soddisfatta dei risultati del primo incontro per il clima propositivo con cui la cittadinanza ha esposto le problematiche e la disponibilità della Monteco a fornire, nell’abito delle proprie competenze ed in tempi consoni, risposte utili che avremo il piacere di poter illustrare al momento della loro realizzazione.
Per concludere ricordiamo che il prossimo incontro si terrà presso


QUARTIERE BOZZANO
CENTRO ANZIANI
3 FEBBRAIO alle ore 17:30